Ora in mostra

Gli Italiens de Paris sono Giorgio de Chirico, Alberto Savinio, Gino Severini, Mario Tozzi, Massimo Campigli, René Paresce e Filippo de Pisis.
Prima di riunirsi in un movimento hanno fondato o contribuito a fondare generi – la Metafisica, il Futurismo; inaugurato uno stile classico e mediterraneo; affermano un’identità di linguaggio, che supera i sentimenti nazionalisti e le strategie politiche, e recupera la mitologia del contemporaneo.
Gli Italiani di Parigi sanno che l’arte moderna ha le sue radici nell’antico: “Sono un etrusco nato in ritardo” dirà Campigli negli anni Sessanta, mentre Tozzi, dopo una lunga assenza dalla scena artistica, ricorderà: “Andai a Parigi e divenni italiano”.
R. Ferrario, Italiens de Paris: classici, mediterranei, europei, catalogo della mostra De Chirico Savinio e Les italiens de Paris (1928-1933), Silvana Editoriale, Torino, Fondazione Accorsi - Ometto (2021-2022)
